CICLOTURISMO

Un territorio da vivere lentamente in bicicletta, così come si degusta un calice di vino. Famiglie con bambini, cicloturisti e professionisti trovano qui gli spazi ideali per far girare ruote e pedali. Bolgheri per i nobili vini e il Viale dei Cipressi, mare, colline, vigneti, uliveti e macchia mediterranea si respira aria di Maremma.
Clima mite in inverno e mai troppo caldo ti fanno pedalare 12 mesi l’anno. Ecco tre itinerari per scoprire questa piccola grande Toscana.

Abbiamo selezionato tre percorsi naturali, ma la nostra posizione ti permetterà di realizzare il tuo percorso ideale ai tuoi livelli di competitività.

Itenerario dei borghi medioevali

Percorso: Donoratico – Bolgheri – Casale Marittimo – Guardistallo – Cecina – Donoratico

Distanza: 68 Km

Tipo di strada: Asfalto.

Dislivello: 660m

Caratteristiche del percorso: l’andamento altimetrico è vario nella prima parte, con brevi ma continui saliscendi, e culmina nell’impegnativo strappo di Guardistallo. Dopo la discesa verso Cecina gli ultimi 20 Km sono in costante pianura. Molto interessante paesaggisticamente e scarsamente trafficato.Punto di partenza e la località Il Bambolo, 1 km a nord diDonoratico sulla vecchia Aurelia. Si pedala in leggero falsopiano in salita verso Castagneto per 3,5 km. Prima che inizi la salita verso Castagneto si piega a sinistra imboccando la bella Via Bolgherese che in 9 km raggiunge il famoso Viale dei Cipressi; si gira a destra percorrendo il viale per poche centinaia di metri fino alle indicazioni per Bibbona sulla sinistra; dopo 6 km di curve e saliscendi si raggiunge un incrocio: seguire le indicazioni per Casale Marittimo. In 3 km si arriva alla base della collina di Casale; senza salire in paese si prosegue sulla destra lungo una salita pedalabile di circa 1,7 km e la susseguente discesa in un magnifico paesaggio toscano fino al ponte sul torrente Sterza e, poche centinaia di metri più avanti, al quadrivio dove si gira a sinistra (seguendo appunto il corso del torrente). Per circa 1 km si pedala in pianura fino al bivio per Guardistallo dove comincia il tratto più impegnativo del percorso. La salita (circa 4 km) al borgo e’ di quelle impegnative, soprattutto nella seconda parte. Da Guardistallo si discende a Montescudaio e, successivamente, nella Val di Cecina dove si gira a sinistra per arrivare nei pressi della nuova superstrada Aurelia; senza imboccare la superstrada, e prima di entrare nel centro di Cecina, si gira a sinistra pedalando sulla parallela della vecchia Aurelia. Dopo 7 km si arriva sulla via di collegamento La Califomia-Bibbona: girare a destra verso La California dove si imbocca la vecchia Aurelia in direzione Bolgheri-Donoratico fino al Nuovo Bambolo dove si chiude l’itinerario.

Bolgheri

Percorso: Il Bambolo – San Giusto – Via Bolgherese – Bolgheri – Viale dei Cipressi – San Guido – Il Bambolo

Distanza: 24.5 Km

Tipo di strada: asfalto.

Dislivello: 160 m

Caratteristiche del percorso: molto interessante da un punto di vista paesaggistico (molto belle la via Bolgherese e il viale dei cipressi) non presenta alcuna difficoltà. Si parte dalla località Il Bambolo, proprio di fronte all’albergo seguendo la strada in direzione di Castagneto Carducci. Dopo circa 3,5 km, nel punto in cui comincia la salita verso Castagneto, si gira a sinistra seguendo le indicazioni per Bolgheri- Bibbona. La via Bolgherese è quasi pianeggiante per 4 km (fino al Fosso di Bolgheri), poi, dopo una biforcazione della strada, diventa più ondulata ma sempre ben pedaIahile. Dopo 5 km si innesta nell’inconfondihile Viale dei Cipressi. Si gira a destra e dopo circa 1 km di prevalente salita si arriva nel centro di Bolgheri. Da qui inizia la via del ritorno percorrendo in discesa tutto il Viale fino all’innesto con la vecchia Aurelia dove e ben visibile la chiesetta di San Guido e inizia il ritorno a Donoratico (6 km circa).

Giro delle colline Castagnetane

Percorso: Marina di Castagneto – Via Bolgherese – Colline Castagnetane

Distanza: 30 Km

Tipo di strada: asfalto e terra.

Dislivello: 370 m

Caratteristiche del percorso: notevole interesse turistico presenta un leggero dislivello. affrontabile solo con mountain bike.

Si parte dal centro di Marina e, passando per il I3ambolo, si prende la direzione Castagneto Carducci. Dopo 3,4 km, prima della salita per Castagneto Carducci, si prende a sinistra la via Bolgherese e dopo 1 km si gira a destra imboccando, dopo 300 metri, il primo sentiero sulla sinistra. Dopo 1,6 km siamo alIa località “Fonte di Foiano”, si prosegue per la stessa direzione e dopo 1,2 km termina il tratto asfaltato e si prosegue sullo sterrato. Dopo H00 metri si lascia il sentiero principale per girare a sinistra in prossimità di un guado, oltrepassato questo, dopo 100 metri, si gira a destra per la direzione “Guado al melo” per giungervi dopo 1,5 km. altri 1,8 km e si giunge ad un bivio dove si deve imboccare il sentiero a sinistra, dopo 700 metri altro bivio e questa volta girare a destra e dopo 500 metri ci troviamo in località “Nicchio”. Si prosegue sulla stessa direzione per giungere dopo 2 km al valico del Poggio Papeo, ancora 2,4 km e ci troviamo ancora ad un guado. Si prosegue per altri 2 km per ritrovarci in località Ospedaletto, proseguendo, ritorniamo in località “Guado al Melo”, sulla strada fatta in precedenza e dopo 2,3 km ci ritroviamo sulla strada asfaltata fatta in precedenza. Dopo 1,2 km siamo in località “Fonte di Foiano”, ripercorrendo in senso inverso la strada dell’andata ci ritroviamo sulla via Bolgherese, al bivio giriamo a destra in direzione Donoratico, giunti al bivio per Donoratico proseguiamo diritto per la vecchia Aurelia. giunti in località Bambolo, al bivio per la vecchia Aurelia, svoltiamo a sinistra e poi ancora a destra in prossimità del cavalcavia per Marina di Castagneto dove arriveremo al punto di partenza.